Titolo della poesia: Parole d’acqua
Le scrivo, le lascio,
le riprendo,
le penso e
le decido e
le disperdo.
Alta marea di
lettere e sintesi
di pensieri, se
fisso il tutto in
quel blu
che torna a me
come movimento
libero a riva
assetata d’ascolto.
Appartenere al
mare in questo
deserto di parole
sarebbe risposta
che non trovo
e che scrivo
con parole d’acqua
che nessuno leggerà,
se non la parte
di me che vorrebbe
non saper scrivere.
Se parlare di me
in questo giorno
può allontanare il
respiro,
lascia che questo
giorno diventi
il sempre del
mio bisogno,
il mai del possibile,
affinché niente cambi
se non dopo
la tempesta.