I colori della Fanny Farm …si però..
Tenutasi dal 10 al 21 novembre 2012
Ci sono legami nella vita difficili da spiegare… esigenze dell’anima che si instaurano, atmosfere uniche e dense di emozioni…
Tutto nasce da una voglia comune di imparare un colorato mezzo espressivo.
Per taluni si tratta di una pura esigenza comunicativa, per qualcun altro è un mettersi in gioco, oppure è un’occasione di evasione… e spesso è un desiderio di stupirsi ogni volta che ci si scopre un po’ più capaci… e da obiettivi diversi si instaurano dei legami.
Ironicamente ci si può definire una scatola di colori assortiti, ognuno con una propria dominante cromatica…
“L’arte è la menzogna che ci permette di conoscere la verità” (cit. P.Picasso)
E’ importante e divertente fare esperimenti per prendere confidenza con le tecniche.
Fare rapidi schizzi, disegnare, provare nuove tecniche pittoriche, magari anche su fogli di risulta, contribuisce a stimolare processi creativi e ad acquisire sicurezza e padronanza del mezzo espressivo.
Sia quando si riesce a creare immagini del tutto personali che quando non ci si riesce a staccare da un riferimento, preferendo riprodurre immagini o foto di opere note, comunque, attraverso una precisa scelta cromatica o di soggetto, si riesce ad esprimere se stessi, lasciando andare il proprio io.
Sono i nostri sensi che scelgono ciò di cui abbiamo bisogno.
Rassegna stampa
La “Funny farm” espone in Palazzina
Alla Palazzina azzurra in mostra le opere delle pittrici riunite nell’”atelier divertente”