Informazioni e foto sui principali eventi della Mostra
In queste pagine la mostra è ancora visitabile e godibile per quello che è stato il percorso espositivo ed i vari eventi.
Descrizione del progetto
Un percorso unico tra parole, suoni, emozioni, colori, anche ad occhi chiusi. Nasce così l’esposizione temporanea Parole Dipinte, che unisce diverse espressioni artistiche e offre l’occasione di un’inedita e suggestiva esperienza.
Le poesie di Stefania Frediani e i dipinti di Maria Franca Fanni si corrispondono e al tempo stesso hanno vita propria, portando “il colore nelle parole e le parole nel colore”.
Un viaggio dentro l’arte che ogni visitatore può vivere pienamente, muovendo dalle suggestioni liriche e cromatiche per percorrere le tracce emozionali del proprio sentire.
La mostra è arricchita da un progetto inclusivo Vietato non toccare per rendere l’arte fruibile anche alle persone non vedenti o ipovedenti; attraverso QR code dedicati collegati un sito internet, si possono ascoltare le poesie e allo stesso tempo una spiegazione per ognuno dei dipinti, ascolto arricchito da tracce musicali originali. Per questo motivo si consiglia di non dimenticare il cellulare a casa e assolutamente non scordarsi gli auricolari.
Per completare l’esperienza non poteva mancare il tatto, quindi l’artista Maria Franca Fanni ha creato diversi bassorilievi in argilla che riproducono i propri dipinti, per un’esperienza di “visione” dell’arte che si rivela affascinante per tutti.
Con l’energia del colore e un linguaggio fortemente espressivo e intenso, l’artista ha creato le sue opere partendo dalla lettura delle poesie, per poi dipingere le sensazioni, i ricordi, le ombre, i pensieri, le speranze che sono emersi dalle emozioni provate, diventate quindi immagini nuove, con una propria vita, come rondini che prendono il volo.
Figure femminili illuminate da pennellate fluenti, astratti ricchi di contrasti cromatici, elementi simbolici senza tempo, testimoniano la ricchezza del linguaggio artistico di Maria Franca Fanni e aprono una finestra sulla sua anima.
Per l’artista è fondamentale che l’arte sia un linguaggio accessibile a tutti; in questa occasione crea un percorso per offrire anche ai non vedenti la possibilità di “sentire i dipinti”, accostando a tracce audio informative la creazione di bassorilievi in argilla, opere d’arte tattili che permettono di scoprire la sua versatilità artistica e il suo impegno per permettere a ciascuno di “vedere” senza barriere.
Un sorprendente fluire di nitide immagini – nostalgia e desiderio, natura e bellezza- scorre nei versi di Stefania Frediani, che oggi svela a noi tutti il prezioso tesoro di liriche da sempre custodito nel cuore del suo cuore. La potenza delle parole, solitamente sbiadita da discorsi e scrittura, permane nei versi evocativi di quell’attesa che ci costituisce, versi che dicono della mancanza del nostro cuore e dell’incessante umano sognare la felicità, l’amore, un incontro…l’impossibile! (Rita Grespan)
La profondità di queste poesie è anzitutto di tipo temporale, l’altrove in cui esse penetrano è un tempo a venire, è il qui da cui si mostra un altro quando, un tempo diverso, un tempo nuovo. Le scritture si nutrono, inoltre, della tensione tra il trattenimento o l’occultamento dei contenuti emotivi della coscienza e la loro liberazione nell’incontro con l’altro che può rappresentare la chiave per dischiuderli.
(Silvio Scorsi)
Ideazione progetto: Associazione ricreativa culturale TreSeiNove, Maria Franca Fanni e Stefania Frediani
A cura di: Maria Franca Fanni
Con il patrocinio e la compartecipazione: Consiglio regionale Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
Con il patrocinio: Il Comune di San Benedetto del Tronto, Unione Italiana Ciechi sezione di Ascoli Piceno e Fermo
Collaborazione: Accessibilità, pannelli braille, video reportage a cura di Officina dei sensi
Percorso multimediale
Voci Cristiana Castelli, Piergiorgio Cinì, Veronica Valenti
Brani musicali originali Giampiero Mazzocchi e Gianluca Lalli
Testi Manuela Buttafoco.
Materiali allestimento
M.G.A di Marco Ficetola, Profilart Legno, Falegnameria Artigiana di Paolo Guidotti
Con la collaborazione di Teodosio Campanelli
Progetto grafico e stampa
DaMa grafica
Sito dedicato
Consulenza informatica Alberto Mazzocchi
Foto e video Mario Marcelli
Si ringraziano
Lina Lazzari Assessore alla Cultura
Cesare Catà Filosofo Performer
Stefania Terrè Performer teatrale
Tracce d’Autore Gruppo musicale
Gianluca Lalli Cantautore
Chiara Mastantuono Psicomotricista
Gli allievi del corso di arte dell’Unione Ciechi di Ascoli Piceno e Fermo
Grazie a tutte le persone che hanno partecipato sostenendo questo progetto tramite il Crowdfunding:
Marco, Mario, Andrea, Veronica, Marco Andrea, Assunta, Giovanni & Angela, Antonella, Carmela, Eligio, Cathy, Nicola, Cinzia, Stefania, Maryline, Cristiana, Marco, Cristina, Giuseppina, Giovanna, Gabriella, Fausto
Stefania Frediani & Maria Franca Fanni